ITINERARI
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La Puglia è rinomata in Europa per le sue acque cristalline, grazie a oltre 500 miglia di costa che si affacciano su due mari, l’Adriatico e lo Ionio. Una costa che si dispiega attraverso magnifiche spiagge di falesie di calcare bianco, macchiate dal verde intenso dei pini, o da distese di sabbia, dove il sole al tramonto tinge le acque trasparenti di colore rosa.
Esplorare questa regione significa anche scoprire un immenso e variegato patrimonio artistico e architettonico: rovine greche e romane, testimonianze paleocristiane , edifici pubblici ed ecclesiastici in stile romanico, gotico e rinascimentale fanno da contraltare al famosissimo “Barocco Leccese “.
A pochi minuti da Villa Pandolfelli, percorrendo un paesaggio mozzafiato, vi è il Castel del Monte, non ha bisogno di presentazioni, l’UNESCO l’ha inserito tra i ‘patrimoni dell’umanità. Questo castello di pianta ottagonale circondato da otto torrioni anch’essi ottagonali, costruito nel 1200 per volontà dell’Imperatore Federico II, puer apuliae, domina da una collina gli uliveti che si estendono a perdita d’occhio. Un tempo questa zona era bosco ricco di animali selvatici e l’Imperatore, appassionato di caccia con il falcone, volle che fosse edificato.
Il Castel del Monte si trova sulla Murgia il cosiddetto “mare di pietra”. Una terra in cui la grande ricchezza è lo spazio interminabile; ma le Murge non sono un deserto, ha una straordinaria varietà di forme di vita; mentre nelle sue distese, verdi d’inverno e ocra d’estate, sbocciano decine e decine di varietà di piante diverse. I comuni di Spinazzola, Minervino, Corato e Andria sono compresi nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia.
Da Castel del Monte si scende verso Andria, grande centro agricolo con una produzione casearia eccellente come eccellente è il suo olio. A nove chilometri da Andria, si trova Barletta, antico porto commerciale. Barletta è nota per il suo castello-fortezza, la suggestiva chiesa del Santo Sepolcro, la gigantesca statua bronzea di Eraclio, la cantina della ‘disfida’, evento ricordato ogni anno con sfilate tradizionali e Palazzo della Marra sede della pinacoteca De Nittis, dove sono esposte moltissime opere dell’insigne artista barlettano. Ancora pochi chilometri e si giunge a Trani, la ‘perla dell’Adriatico’, qui scorgerete un incantevole porticciolo circondato da antichi palazzi e ristoranti, dove si possono gustare le specialità locali tra cui il famoso vino moscato. Fa da sfondo, l’eccezionale cattedrale sul mare, esempio unico di architettura romanica. Da Trani, proseguendo sulla costa, si attraversano le città di Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo con i loro antichi porticcioli, oppure inoltrandosi nuovamente nell’entroterra, ci si può recare a Ruvo di Puglia per ammirare la Cattedrale romanica e il Museo Jatta. Se si vuole andare a Bari, 45 km da Villa Pandolfelli, sarà d’obbligo una passeggiata nel centro storico dove oltre alla Cattedrale e alla chiesa di San Nicola (nella cripta si celebra secondo il rito Greco- Ortodosso), si può assistere alla preparazione delle ‘orecchiette’ e degli ‘strascinati’, eseguita dalle donne baresi davanti alla porta della loro casa.
Scendendo da Castel del Monte, subito dopo Villa Pandolfelli, ci si immette sulla via Appia e da lì si prosegue verso Canosa, antica città romana, citata da Orazio nel suo Viaggio da Roma a Brindisi, il cui museo conserva numerosi reperti archeologici. A brevissima distanza è interessante visitare la ‘cittadella’ di Canne, luogo che nel 216 ac. Proseguendo verso il mare si trova Margherita di Savoia, con le sue salubri saline e il ‘bio parco’, mentre a nord si incontra Siponto, la cui basilica di Santa Maria è un valido esempio di stile romanico-pugliese. Da Manfredonia al Gargano il passo e’ brevissimo, lo sperone d’Italia merita un giro: bellezze naturali (Foresta Umbra) e mitologiche ( la grotta di San Michele Arcangelo), luoghi di pellegrinaggio religioso (San Giovanni Rotondo) e note località turistiche ( Vieste, Peschici, Rodi Garganico) si accompagnano a rivelazioni gastronomiche. Proseguendo si incontrano i laghi di Varano e Lesina e da qui è agevole raggiungere Lucera, dove sorge un altro bel castello federiciano.
Il ritorno a VILLA PANDOLFELLI e’ agevolissimo grazie all’A14 che ha un’uscita diretta alla città di Andria.